Al fine di fornire la migliore esperienza online questo sito utilizza i cookies. Elimina i cookie
Questo sito utilizza cookies di profilazione e di terze parti che consentono di migliorare i nostri servizi per l'utenza. Continuando a navigare, accetti l'utilizzo dei cookies da parte di questo sito.
Utilizzando il nostro sito, l'utente accetta il nostro utilizzo da parte dei cookie.
Sabato 25 maggio, alle 16.00, a Macerata nell'aula magna dell'istituto Agrario (c.da Lornano, 6), si terrà un interessante incontro dal titolo "Il ritorno dei grandi carnivori, dalla persecuzione alla coestistenza".
La giornata di studio e confronto - organizzata dal CAI Macerata, grazie al contributo del socio Carlo Vecchioli - tratterà un tema di grande attualità sul quale discuteranno diversi soggetti coinvolti nel fenomeno di ritorno dei predatori selvatici. Interverranno Mia Canestrini (Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano e autrice tra l'altro del recentissimo libro, "La ragazza dei lupi"), Paolo Forconi, zoologo, Federico Morandi ed Alessandro Rossetti (Parco Nazionale dei Monti Sibillini), Marco Scolastici, imprenditore ed allevatore (anche lui autore di un libro uscito recentemente, "Una yurta sull'Appennino").
Confettura di zucca ed arancia || Foto di Simona Pezzotta
Marmellate, confetture e gelatine sono delle conserve, conserve dolci. E, come tali, vengono prodotte con l’intento di conservare, ovvero prolungare nel tempo la vita dei prodotti del frutteto e dell’orto. C'è, quindi, un bisogno dell’uomo è alla base della loro origine storica.
Sapete chi per primo si è posto il problema della conservazione della frutta? I primi che hanno affrontato il problema della conservazione della frutta, realizzando le prime conserve dolci, sono stati i Greci. Questi erano soliti sottoporre le mele cotogne ad una lenta cottura con il miele per accrescerne la conservabilità. L’uso del miele nella pratica culinaria greca non deve stupire. Non dimentichiamo che per molti secoli il miele è stato il principale dolcificante in uso.
Quando, invece, il termine “marmellata” entra nel linguaggio comune? Quando iniziamo ad usarlo?
Autunno, tempo di sagre. Nei mesi di ottobre e novembre nelle Marche c'è solo l'imbarazzo della scelta: dalla sagra delle castagne a quella dei tartufi, da quella della polenta a quella che racchiude tutti i sapori del nostro territorio. In questo articolo vi proponiamo il calendario di quello che voi (e la vostra pancia!) dovrete affrontare in questo autunno marchigiano, che, oltre a soddisfare il palato, regala un turpinio di colori caldi che appaga anche l'animo.
La Biennale del Disegno di Rimini, in corso fino al 15 luglio, ci regala una doppia sorpresa per le Marche. All'interno della rassegna riminese, riconosciuta come una delle manifestazioni italiane più importanti sulle arti grafiche, quest'anno alla sua terza edizione, due ampie sezioni sono dedicate a Fortunato Duranti e Adolfo De Carolis, personalità di spicco nel panorama dell'arte tra Otto e Novecento, artisti originari rispettivamente di Montefortino e Montefiore dell'Aso, due piccoli borghi dell'entroterra marchigiano.
Un racconto in punta di... scarpone. Matthias Canapini, classe 1992, originario di Fano, racconta un viaggio nell'entroterra del Centro Italia ferito dal sisma del 2016. Lo fa a passo d'uomo, camminando tra borghi, strade e boschi e attraversando le Marche, l'Umbria e il Lazio, raccogliendo incontri, sguardi, strette di mano, testimonianze e raccogliendo un'immagine sincera e limpida delle ferite provocate dal terremoto, quelle che hanno cambiato per sempre case, persone e paesaggi.
Confettura di ciliege, fragole e petali di rose rosse | Ph. Simona Pezzotta
Preparare confetture o marmellate può sembrare una cosa semplice. Mi direte: “Certo che è una cosa semplice. Basta unire alla frutta dello zucchero e lasciar cuocere, proprio come facevano le nostre nonne e le nostre mamme”. Sì, è vero, frutta e zucchero sono gli ingredienti principali di una buona confettura. Tuttavia non è così infrequente che, durante la lavorazione, sorgano dei dubbi. Dubbi che spesso restano lì, sospesi, senza trovare soluzione. “Avrò messo il giusto quantitativo di zucchero?” “Quanto lunga dovrà essere la bollitura?” “Sarà sicura la mia marmellata?” “Perché è così scura?”
Le pagine che seguono hanno l’ambizioso compito di aiutare a sciogliere questi dubbi, a guidare nella realizzazione di confetture e marmellate in ambito domestico.
Marmellata di arance con scorzette | Foto di Simona Pezzotta
Esistono modi diversi di preparare una marmellata di arance. Si può utilizzare il frutto intero o soltanto la sua polpa. Si può arricchire con spezie, bucce di agrumi misti oppure lasciarla in purezza. Ognuna di queste modalità porta a risultati diversi in termini di gusto e consistenze. Nella nostra ricetta utilizzeremo polpa e succo di arance bionde, ricavati pelando la frutta a vivo. In questo modo otterremo una marmellata in cui i pezzi di frutta saranno ben visibili. L’aggiunta di scorzette di limoni ed arance accrescerà il gusto finale della marmellata, conferendo piacevoli sensazioni di freschezza.
Nella cucina di casa Scolastici c'è una foto: un uomo su un cavallo che indossa uno sguardo da brigante. Ha l'aria fiera e gli occhi buoni. Sono convinta che siano gli stessi occhi con cui osserva - da qualche parte - la sua famiglia e, in particolare, il nipote, che su un altopiano nel cuore del Parco dei Monti Sibillini ha deciso di tornare e di fermarsi, nonostante tutto. Nonostante il fatto che da adolescente non ci pensava proprio. Nonostante il fatto che poi ha cambiato idea e, qualche tempo dopo, è arrivato il terremoto.
In occasione di Riparti dai Sibillini Experience, ho conosciuto meglio Marco dell'azienda agricola Scolastici.
Incontri lungo il percorso de Il Giardino delle Farfalle. Ph. Luca Marcantonelli
Esiste un luogo nelle Marche, a Montalto di Cessapalombo, ricco di natura, storia ed emozioni. Un luogo adatto a tutti e ideale per trascorrere momenti piacevoli e per conoscere il misterioso mondo dei lepidotteri, comunemente conosciuti come farfalle e falene. Stiamo parlando del Giardino delle Farfalle, un angolo ai piedi dei Monti Sibillini, gestito con competenza, passione e professionalità da Patrizio Guglini e Fabiana Tassoni.
Questa volta vi proponiamo una recensione insolita, di quelle che non si dovrebbero fare, ossia una recensione scritta dalla stessa autrice del libro che vi invitiamo – calorosamente – a comprare! Stiamo parlando di “Le Marche con i bambini” (Giaconi Editore), una guida della regione Marche pensata per le famiglie con figli da 0 a 13 anni (ma, in realtà, adatta a tutti!).
Contattaci se ti interessa immergerti nella natura, conoscendola
Percorsi naturalistici ed escursionistici di diverse difficoltà, con guida
Giornate a tema
Trekking di più giorni
Escursioni fotografico/naturalistiche
Ciaspolate invernali
Cultura
Percorsi ed itinerari turistici per conoscere la nostra terra con occhi nuovi.
Visite guidate nei borghi
Percorsi ed itinerari d'arte e nelle mostre del territorio
Percorsi alla scoperta degli antichi mestieri ed antichi saperi
Enogastronomia
La Regione Marche è interessata da numerose produzioni di qualità, da eccellenze agroalimentari, ittiche e vitivinicole, e noi vorremmo farvele conoscere.
Laboratori del gusto
Percorsi enogastronomici a scoperta delle tipicità regionali
Giornate esperienziali
... e anche
Ma possiamo offrire molto altro..
Realizzazione di siti web
Content Writer e Social Media Specialist a vostra disposizione
Servizi fotografici e giornalistici delle vostre strutture