Da Astorara a Montemonaco. La Via della Sibilla Appenninica (5) | 2 Giugno 2023
Continua il grande percorso ad anello che abbiamo ideato per far conoscere in modo diverso il territorio che ci circonda. Percorreremo sia tratti famosi che meno conosciuti e in 5 camminate chiuderemo il grande circuito che parte da Montemonaco. Questo itinerario lo abbiamo denominato "La Via della Sibilla Appenninica": vogliamo portarvi a immergervi nella natura e a fare una sorta di trekking "iniziatico". Giorno dopo giorno godendo dei profumi, dei suoni, degli odori e della vista di ciò che abbiamo di fronte abbandoneremo i problemi e guarderemo il mondo in maniera differente. Una volta raggiunta questa condizione saremo pronti per effettuare l'ascesa finale: il Monte Sibilla.
Nella quinta camminata proposta chiuderemo il grande anello arrivando a Montemonaco, paese da cui siamo partiti con la prima tappa a fine aprile. La camminata rasenta proprio le pendici del Monte Vettore andando a toccare i ruderei della Chiesa di Santa Maria in Pantano, o delle Sibille, anticamente molto importante. Allo stesso modo è rilevante il percorso che da qui si fa verso Altino: tra radure, boschi e belle fioriture si solcano gli stessi sentieri che un tempo agricoltori (mietitori), pellegrini e pastori facevano per spostarsi da un luogo ad un altro. E' l'antica Via dei Mietitori, che oggi coincide in questa parte con il Grande Anello dei Monti Sibillini. Dopo essere scesi alla Chiesa di Santa Maria in Casalicchio, risaliremo per un antico tratturo e per il Sentiero della Macchinetta. Arrivo sul colle di Montemonaco per il bel parco cittadino e il Sentiero degli Mazzamurelli. Insomma, cose da vedere ce ne sono anche in questo percorso! Ci vediamo venerdì 2 Giugno!
Questa iniziativa e altre che vi faremo conoscere è realizzata grazie al contributo del GAL Piceno (PSL 2014-2020 - PIL Montagne del Piceno. Sottomisura 19.2.6.2.A Aiuti all'avviamento di attività imprenditoriali per attività extra-agricole nelle zone rurali).
Vi aspettiamo!
Dettagli dell’escursione:
Lunghezza: 14 Km circa
Dislivello salita: 540 m circa
Dislivello discesa: 570 m circa
Difficoltà: E (media)
Durata: 7 h circa (comprese le soste)
Età minima 16 anni
Al momento dell'iscrizione creeremo, dopo vostra autorizzazione, un gruppo Whatsapp dedicato all'evento. In questo modo chi vorrà condividere il viaggio ha la possibilità di accordarsi preventivamente sul da farsi. Inoltre in questo gruppo invieremo comunicazioni riguardo l'escursione e ci potremo scambiare le foto al termine dell'attività. Ognuno ha la facoltà di decidere se aderire o no. Qualche giorno dopo, il gruppo verrà cancellato.
Abbigliamento e dotazione necessaria
Scarponi da trekking; abbigliamento classico da escursione primaverile (calze di lana o di fibra sintetica, pantaloni lunghi, abbigliamento “a cipolla” per la parte superiore, k-way o giacca impermeabile); occhiali da sole, berretto e bastoncini da trekking (per chi ce li ha). Utile un cambio da lasciare in auto.
Pranzo, spuntini e bevande al sacco.
Eventuale annullamento escursione
Le guide si riservano la possibilità di annullare l’evento, comunicandolo via mail o sms il giorno prima la data dell’evento nel caso in cui non si raggiunga il numero minimo di prenotazioni. Qualora le condizioni atmosferiche non consentiranno un regolare svolgimento in sicurezza, l’escursione può essere modificata od annullata il giorno stesso dell’evento.
Quota d’iscrizione
La quota di partecipazione è di € 10,00 a persona e comprende: la guida escursionistica AIGAE abilitata (Nicola Pezzotta) e l'assicurazione RCT. Evento in collaborazione con La Sibilla Società Cooperativa
Iscrizione e Contatti
Nicola Pezzotta – 333.3626495 (anche WhatsApp) – mail: nico.pezzotta@gmail.com
POSTI LIMITATI
Iscrizione OBBLIGATORIA tramite messaggio, telefonata o mail entro un giorno prima l'evento ore 15:00, fino esaurimento posti.
Ritrovo
Non ci saranno ritrovi preliminari. Ci vediamo direttamente a Montemonaco alle ore 8.15, poi vi comunicherò il luogo esatto. Da lì ci sposteremo con alcune macchine alla volta di Astorara (Montegallo).
Si raccomanda la massima puntualità.