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Una giornata per tutti, di avvicinamento alle escursioni: faremo un breve percorso, ma con molte cose da vedere.
Partiremo dal piccolo borgo di Pale e percorreremo un anello che andrà a toccare diversi punti di interesse. Primo tra tutti è l'Eremo di Santa Maria Giacobbe, un piccolo gioiello incastonato nella roccia. Visiteremo il suo interno ricco di affreschi accompagnati da una guida del posto.
Poi proseguiremo immergendoci nel Parco Naturale dell'Altolina e ammireremo il torrente Menotre farsi largo tra gli alberi e le rocce formando delle bellissime cascate.
ph: dal sito del portale turistico del comune di Gualdo Tadino
Il 18 aprile, giorno di Pasquetta, vi proponiamo un'impegnativa escursione nei bellissimi Monti Tadinati. Partiremo dalla famosa sorgente della Rocchetta e risalendo strette vallate tra vertiginose pareti rocciose arrivaeremo fino alla cima più alta del comprensorio, il Monte Penna (1432 m). Proseguiremo poi lungo le creste che sovrastano la città di Gualdo Tadino e che conducono verso l’eremo della SS. Trinità di Serrasanta posto in una spettacolare posizione panoramica.
Sabato andremo alla scoperta di un luogo unico: il Bosco delle Tassinete di Cingoli (MC). Percorreremo un itinerario ad anello che ci farà attaversare il bosco, il cui nome deriva proprio dalla presenza di molti esemplari di Taxus Baccata (Tasso), e raggiungere il famoso esemplare millenario, per poi proseguire attraverso le bellissime colline di Cingoli e ammirare uno dei panorami più belli delle Marche. Non a caso il comune marchigiano è anche chiamato "Il balcone delle Marche". Dopo aver raggiunto il Cristo delle Marche, opera dell'artista locale Nazzareno Rocchetti, chiuderemo l'anello per tornare alle nostre macchine.
Esplorare l'Appennino Perduto ha sempre il suo fascino, pochissimi sono gli abitanti rimasti in queste zone fatte di acqua e di bosco.
A testimonianza che un tempo l'economia del luogo girava anche attorno a quello che la montagna aveva da offrire, passeremo attraverso gli abitati ormai deserti o semi-deserti di Poggio Rocchetta, Agore, Piandelloro, Rocchetta. La sorpresa davanti alla Grotta del Petrienno sarà grande, per chi ancora non la conosce non vi svelo nulla. Neanche le foto rendono giustizia alla bellezza del luogo, dovete vederlo con i vostri occhi.
Percorso inedito per noi che andrà a toccare tutte le Cascate Perdute recentemente valorizzate dal Comune di Sarnano. Oltre alle ormai famose Cascate del Mulino, del Vagnatò e di Romani andremo a visitare la zona delle Pozze dell'Acquasanta e della Cascata del Pellegrino. Un anello affascinante dove l'acqua sarà il tema predominante.
Escursione inedita per noi nel regno dell'Appennino Perduto. Da Tallacano andremo a toccare i resti del paesino di Cocoscia e poi faremo un'emozionante cavalcata di cresta sui banconi di arenaria tra il Pizzo dell'Arco e Monte Savucco. Panorami mozzafiato sui Monti della Laga e sul Monte Vettore. Ritorno per il famoso Sasso Spaccato e la Chiesa cinquecentesca in arenaria di San Pietro Apostolo.
Partiremo da Castelletta di Fabriano, bellissimo paese medievale arroccato sotto il Monte Ravellone, e attraversando la splendida Vall'Acera ariveremo a Poggio San Romualdo. Chiuderemo poi l'anello costeggiando il Monte Pietroso con meravigliosi panorami fino al Mar Adriatico.
L'escursione si svolgerà in parte nel Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi. Inoltre una parte del percorso coincide con l'Alta Via delle Marche (tappa 15 Castelletta - Valdicastro).
Secondo appuntamento della serie "I Sentieri del Silenzio" alla scoperta degli Eremi delle Marche. Questa domenica effettueremo un percorso che ci porterà a conoscere un angolo nascosto della nostra regione: l'Abbazia di S. Benedetto De Crypta Saxi Latronis. Collocato a picco su di uno sperone roccioso questo era un vero e proprio nido d'aquila: controllava la Val Chienti ed era in stretto contatto con le torri e i fortilizi situati nel fondovalle. Al ritorno andremo a toccare anche il Santuario della Madonna del Sasso lungo il Cammino Francescano della Marca.
In questo sabato vi porteremo a Rasiglia, pittoresco borgo umbro attraversato da una serie di piccoli e caratteristici canali che lo rendono unico nel suo genere. Per arrivare nel paese - diventato ormai uno dei più visitati dell’Umbria - affronteremo prima un'escursione, un'itinerario ad anello partendo dal borgo di Serrone ed attraversando i monti che circondano la Valle del Menotre. Una volta raggiunto il paese, pausa pranzo e visita libera del borgo tanto famoso! Ritorno a piedi di una mezz'oretta alla partenza.
Monte Murano dalla discesa del Revellone. Ph: Nicola Pezzotta
Un bel anello ci porterà alla scoperta di alcuni luoghi meno conosciuti del Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi. Dall'abitato di Falcioni saliremo verso Valgiubola proprio davanti alle pareti rocciose del Monte Revellone. Dopo aver fatto una piccola deviazione ad un belvedere sulla Gola di Frasassi, si continua a salire fino alla cima del monte, dove si potrà godere di un panorama splendido. Dalla cima discesa fino all'Eremo di Grottafucile, luogo importante per il monachesimo marchigiano perché primo insediamento dei Silvestrini. Ritorno per la Gola della Rossa e un tratto di strada asfaltata senza traffico.