Una sorpresa nel bosco – Pievefavera | © Nicola Pezzotta 2012. All rights reserved
Ci sono luoghi, nelle Marche, in cui assapori ancora il piacere della scoperta. Come un bambino che ha un nuovo giocattolo, così mi sento di fronte a tutto questo. Immergendosi nella lecceta, nei pressi del Lago di Caccamo si possono visitare località che hanno dell’eccezionale. Luoghi rimasti intatti da secoli, millenni. Non è molto agevole raggiungerli, e proprio per questo motivo gli unici segni che si vedono sulla struttura sono quelli che ha lasciato il tempo.
L’antica Abbazia di San Benedetto de crypta Saxa Latronis sembra risalire al IX-X secolo. La vista da qui è imponente: si riesce a controllare tutta l’alta val di Chienti, oggi segnata dalla superstrada che collega Civitanova a Muccia e dalla cava nei pressi del lago. Molto di quello che era, è crollato. Resistono, però, ancora alcuni portali a tutto sesto, una monofora di quella che doveva essere la chiesa, una cisterna interrata e il locale della foto: forse un refettorio con volta a botte, feritoie che domina l’intera vallata e arco ogivale. Guardate con che cura sono state collocate le pietre della volta. Pensate che sono lì da più di mille anni! E ancora mi continuo a sentir chiedere: “ma perché ti vai a stancare per raggiungere luoghi così impervi?” Questa foto è la risposta.