I Monti Sibillini. Ph: Lucia Paciaroni
Tanti, tantissimi, da tutta Italia e non solo, hanno chiesto in che modo poter contribuire a sostenere le Marche, la mia, la nostra, regione recentemente colpita dal terremoto. Le scosse, in particolare quelle di fine ottobre, hanno lasciato profonde ferite sul territorio marchigiano che sta continuando a soffrire. Il desiderio di ripartire è forte e la voglia di farcela è inarrestabile. Mettete le Marche sotto gli alberi di Natale, regalate le Marche, vivete le Marche: ecco alcune idee e iniziative per starci vicino e aiutarci a ricominciare.
Il regalo più grande da fare a questa regione è sicuramente quello di visitarla. Indubbiamente sono cambiati gli scenari, è mutata la viabilità in alcune zone, alcuni paesi non sono accessibili e altri hanno zone rosse ma ci sono anche tantissimi luoghi di interesse culturale, negozi, bar, ristoranti, strutture ricettive che sono aperti anche nelle zone delle Province, come Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, tra le più danneggiate dalle scosse. Alcune di queste attività si sono semplicemente spostate a causa della inagibilità dei loro locali, altre hanno rialzato le serrande e vi aspettano. Tantissimi anche gli eventi proposti. Insomma, veniteci a trovare! L’unica raccomandazione è quella di verificare, prima di mettervi in viaggio, la viabilità e le strutture aperte. Di mezzi per informarci, per fortuna, ne abbiamo tanti.
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ha diffuso un comunicato stampa per chiarire che ci sono aree e sentieri non accessibili ma non tutti. Alcune aree sono, infatti, accessibili: le zone collinare e pedemontane del versante orientale, tra Amandola, Montefortino, Montemonaco e Montegallo, e di quello settentrionale, tra Cessapalombo, Pievebovigliana e Fiastra (anche intorno al lago). E ancora, sono fruibili le aree del Monte Fiegni, dell’altopiano di Macereto, dei Piani di Ragnolo tra Acquacanina e Bolognol, del Piano di Santa Scolastica a Norcia e della Valle del Campiano. Interamente percorribile il Grande Anello dei Sibillini. Per leggere il comunicato, visitare questa pagina.
Verso il Monte Sibilla. Ph: Lucia Paciaroni
Sul sito del Parco è possibile anche trovare una serie di aziende a cui dare un aiuto concreto per ripartire dopo il sisma: ecco l’elenco.
I gadgets del Parco Nazionale dei Monti Sibillini (Foto dalla pagina Facebook “Gadgets del Parco Nazionel dei Monti Sibillini”)
Un modo per sostenere il Parco è anche quello di acquistare i gadgets: dai peluche alle cartoline, dall’abbigliamento alle letture che raccontano dei Sibillini. Per conoscere i prodotti, visitate la pagina Facebook “Gadgets del Parco nazionale dei Monti Sibillini“. Per info: 3386904069.
A proposito di lettura, è possibile regalare (o regalarsi) gli scenari del territorio marchigiano descritti tra le righe dei libri editi dalla Giaconi editore di Recanati. Tra le ultime pubblicazioni, “Le scontafavole” di una donna che ha conosciuto i Sibillini in compagnia del padre (un aspetto che ci accomuna!) e le sono rimasti nell’anima. Sto parlando di Elena Belmontesi, nata nell’incantevole borgo di Smerillo (FM). Dopo averci fatto conoscere i racconti degli animali che vivono tra i Sibillini e il mare (Per conoscere questa storia, leggete la nostra recensione qui), ci conduce in un nuovo viaggio fantastico: “Raccontò di come, più di una volta, si era imbattuta nelle streghe e di quella volta che ne aveva vista una davvero! Stava camminando come faceva in quel momento, sulla strada verso il cimitero, quando aveva sentito un movimento d’aria, come un refolo di vento. Intorno a lei era tutto calmo, una giornata serena, ma lì, esattamente dove si trovava lei, si era alzata una brezza improvvisa. Guardò in alto istintivamente e fu allora che la vide: la strega era là, come un’ala di gallina spennacchiata, che volteggiava sopra la sua testa creando un turbine d’aria che l’avvolgeva“. Per informazioni e acquisti, visitate il sito.
Rimaniamo in tema libri e spostiamoci a Macerata. L’associazione “RicostruiAMO Fiastra” e La Bottega del libro di Macerata promuovono “Volta pagina!”: dall’8 dicembre all’8 gennaio sarà possibile acquistare, presso la libreria di corso della Repubblica, un libro da donare alla scuola di Fiastra, distrutta dal terremoto. “Il cammino per la ricostruzione ci auguriamo non sarà troppo lungo e noi tutti vogliamo contribuire ponendo i PRIMI MATTONI, quelli che poi ogni bambino porterà con sè per tutta la vita – scrivono i promotori – Nella scuola ci sono bambini della materna, delle elementari e delle medie, perciò la scelta è davvero ampia. Non dovete preoccuparvi, saremo felici di guidarvi nella scelta dei libri più adatti! Partecipare è davvero importante! Dando un futuro a questa scuola, attraverso i libri, daremo un futuro anche a Fiastra che DEVE essere ricostruita!“.
Idee regalo per aiutare le Marche: portate a tavola i nostri prodotti. Ph: Luca Marcantonelli
E dopo avervi parlato di montagne, mozzafiato, e libri, che vi faranno piacevolmente perdere, andiamo a tavola. Sin dai primi giorni dopo le terribili scosse di ottobre, si è mosso Tasting Marche, il negozio online di prodotti tipici marchigiani dall’olio extravergine d’oliva ai salumi al vino.
Si tratta di una gustosa boutique di prodotti tipici marchigiani dove potete trovare le Marche “da mangiare” e anche quelle “da bere” e tante proposte per un viaggio (o più) nel gusto.
Potete visitare la sezione “Regala le Marche” e portare sulle tavole di amici e parenti, o anche sulle vostre, i sapori dei Monti Sibillini (come le lenticchie di Castelsantangelo sul Nera o il ciauscolo di Sarnano) ma anche altri sapori come i biscotti Sbriciolini di Tolentino o i Maccheroncini all’uovo di San Ginesio e tanto altro ancora. Sul sito troverete un motivo in più per acquistare questi prodotti: “Le Marche sono la Regione più longeva d’Europa, per questo regalarsi un assaggio di prodotti enogastronomici marchigiani significa concedersi un elisir di lunga vita”.
Tra i negozi che vi consigliamo, e dove abbiamo acquistato personalmente, ecco alcuni nomi: il Forno – Pasticceria – Pasta all’uovo “Silvi” a Montefortino (0736859459), “La bottega della cuccagna” (visita il sito), Tipicità Grilli (0736856127) a Montemonaco e Azienda Agricola Michele (visita il sito) a Collina di Montemonaco.
La solidarietà passa anche per Macerata: sabato 10 dicembre, in piazza della Libertà, a partire dalle 9.00, vi aspetta “Ma(r)che Bontà – Gustare Solidale”, un’iniziativa, patrocinata dal Comune di Macerata, che si terrà in occasione della Giornata delle Marche. Si tratta di un’occasione per dare uno spazio di visibilità e ripresa ai produttori locali colpiti dal sisma e per gustare le bontà della nostra terra. Gli stand gastronomici saranno aperti sia a pranzo che a cena. Il programma prevede anche l’esibizione del coro dell’Università di Macerata (ore 11.00), lo spettacolo folcloristico del Gruppo Folk “Li Pistacoppi” (ore 17.00) e il concerto di Francesco Pesaresi, giovane studente cantautore (ore 18.30).
A Macerata segnaliamo anche un’altra iniziativa importante promossa da La Tela – Museo della Tessitura. Dall’8 dicembre al 6 gennaio sarà aperta la mostra di Massimo Costantini “La città murata – i nostri centri storici da salvare” e per tutta la durata dell’esposizione sarà possibile acquistare, a titolo di raccolta fondi pro – terremotati, articoli da regalo prodotti e messi a disposizione dagli artisti – artigiani soci dell’Associazione “Arti e Mestieri”.
Sempre sabato 10, a Villa Cristina, a Sant’Elpidio a Mare (FM) si terrà la cena di beneficenza “Aiutiamo i produttori in difficoltà” a favore dei produttori colpiti dal terremoto. Non mancherà la musica: Marumba, Orlando & Desperados e, a seguire, dj Frans. Durante la serata sarà possibile acquistare direttamente i prodotti dell’azienda S.I.A.M. Molino Petrucci Srl di Trisungo di Arquata (AP). Per info e prenotazioni: Lorenzo 339 5483585, Silvia 349 4508465.
Tra le aziende in difficoltà, che hanno dovuto lasciare la loro sede per inagibilità, c’è la Vissana Salumi di Visso. Il noto salume marchigiano è pronto per essere adottato dopo essere stato liberato dalla struttura danneggiata dal terremoto. Per info e acquisti, visitate il sito.
Un’iniziativa di solidarietà per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma è stata promossa da Zafferano Piceno. Una parte del ricavato delle vendite di prodotti d’eccellenza del piceno sarà destinato all’associazione “Capodacqua Viva”. Per saperne di più, visitate il sito.
Un bellissimo evento con una bellissima storia si terrà domenica 11 dicembre a Borgo Lanciano, immersi nelle verdi colline di Castelraimondo (MC) in una vera oasi di pace.
Prima vi racconto la sua storia: pensate ad un’imprenditrice ferrarese, innamorata delle Marche, un amore così profondo che l’ha portata, dal 2000, ad investire in questa terra. Lei è Vittorina Nori Zuffellato e il suo desiderio è quello di far ripartire le Marche.
Nasce così “MARCHE riparTiAmo”, una ONLUS che ha origine dalla sua convinzione che titolari delle aziende più fortunate, risparmiate dal sisma, debbano in ogni modo unirsi per aiutare il territorio a ripartire. Ha chiamato quindi a raccolta tutti gli imprenditori marchigiani, perché convinta che l’unione e il “fare rete” siano la scelta vincente per dare rinnovato slancio all’economia locale.
L’imprenditrice insieme a Roberto Rossi di Eredi Rossi Silvio e Sandro Parcaroli di Med Store hanno raccolto consensi unanimi da alcune delle più grandi realtà imprenditoriali delle Marche che si porranno, come obiettivo primario, l’ideazione di progetti a sostegno delle piccole imprese affinchè possano rilanciarsi sul mercato e riavviare il motore della riprese economica.
Da un cuore grande, da una forte determinazione, da una solidarietà condivisa nasce un evento, domenica 11 dicembre, per presentare il progetto e per valorizzazione i prodotti enogastronomici del territorio sviluppando un pranzo con noti Chef Stellati, tra i quali Sandro e Maurizio Serva, Gennaro Esposito, Errico Recanati, Valeria Piccini e lo Chef della Regina Elisabetta Enrico Derflingher, che prepareranno un percorso di sapori tipici sostenuto anche dalla partecipazione del noto giornalista gourmet Luigi Cremona. Confermata anche la presenza dell’artista Daniele Procacci che con la sua Wine Art vanta alcuni grandi “Clienti”, tra i piu’ famosi ricordiamo Clint Eastwood, Al Pacino, Nicholas Cage, Penelope Cruz, Uma Thurman, Jack Nicholson, Francis Ford Coppola e Sir Anthony Hopkins e nell’occasione dell’evento dipingerà un quadro con un vino del nostro territorio. Prenotazione obbligatoria con versamento della quota di 100,00 € a persona. L’incasso sarà devoluto in beneficenza per l’attuazione dei progetti. Per info e prenotazioni : Segreteria Organizzativa: Localita’ Lanciano 5, – 62022 Castelraimondo (MC). Tel. 0737/642844 Fax 0737/642845 info@marcheripartiamo.org, www.marcheripartiamo.org.
I Monti Sibillini al tramonto. Ph: Lucia Paciaroni
La solidarietà arriva anche dal festival “Le parole della montagna”: i luoghi del festival, un contenitore di incontri, poesia, solidarietà, escursioni, laboratori, arte e spettacolo, sono stati feriti dal terremoto. È possibile acquistare i prodotti tipici dei Monti Sibillini confezionati in un pacco natalizio inviando una mail a info@leparoledellamontagna.it . Info anche sulla pagina Facebook.
Anche il sito My marca, il portale che promuove la marchigianità nel mondo attraverso l’e-commerce, dedica spazio a chi è in difficoltà. Nel sito troverete una sezione dedicata all’acquisto di prodotti tipici delle zone terremotate delle Marche. In collaborazione con Confartigianato Macerata e Confcommercio Marche Centrali sono stati contattati direttamente i produttori dei comuni dell’Alta Val Nerina, Alta Valle del Potenza e Esino, Alta Val di Chienti e Alto Tenna, per capire la situazione e aiutare le aziende. Per info, www.mymarca.it.
E ancora, Assaggia le Marche, un negozio online solidale delle Aziende Unite della Provincia di Macerata lesionate dal terremoto. Info: pagina Facebook.
La solidarietà arriva anche da Tolentino dove si è costituita l’associazione Daje Marche, un gruppo di volontari a supporto di aziende ed attività commerciali marchigiane fortemente colpite dagli eventi sismici di ottobre.
Dalla loro tenacia, determinazione e condivisione è nato un portale e-Commerce grazie al quale vendere prodotti tipici e promuovere commercianti locali con l’obiettivo di sostenere la ripresa dell’economia regionale. Info: dajemarche.it .
I tesori dell’Appennino, un progetto dell’associazione “Io non crollo”.
Subito dopo il terremoto è nata anche “Io non crollo”, associazione costituita da un gruppo di ragazzi per contribuire a diffondere una corretta e completa informazione dai territori colpiti, raccogliendo e divulgando notizie di pubblica utilità. È possibile offrirsi come volontario oppure fare una donazione per i progetti per il futuro del territorio. Tra le tante iniziative promosse dall’associazione, c’è “Tesori dell’Appennino” in collaborazione con la Società Green Center e rivolta ai piccoli produttori dell’Appennino centrale a cavallo tra Marche e Umbria colpito dal sisma di agosto ed ottobre 2016. Nel progetto troverete i produttori dei territori di Camerino, Castelsantangelo sul Nera, Matelica, Muccia, Norcia, Pievebovigliana, Pievetorina, San Severino Marche, Visso ed Ussita. “L’obiettivo è di sostenere le imprese locali, quelle perle che derivano dalle antiche tradizioni enogastronomiche tramandate da padre in figlio e affinate nella tecnica dal tempo“. Sul sito e sulla pagina facebook è possibile trovare tutte le iniziative di solidarietà.
L’Università di Camerino ha attivato la distribuzione di gadget #ilfuturononcrolla per raccogliere fondi a sostegno del progetto volto alla edificazione di collegi per studenti Unicam meritevoli. Per acquistarla, clicca qui.
Un aiuto ai comuni terremotati arriva anche da Ancona grazie a ORA – organizzazione ragazzi per ancona e Spazio Comune Heval: hanno organizzato una raccolta fondi per le zone terremotate basata sulla vendita di magliette con la scritta “La terra trema, noi no!”. Le magliette verranno vendute con sottoscrizioni libere a partire da 10 euro: tolta la spesa per la stampa di 2,80 euro, tutto il ricavato verrà donato alle zone colpite dal sisma, in particolare ad alcuni progetti che mirano alla rinascita di piccole aziende marchigiane danneggiate. Per saperne di più, visitate la pagina facebook.
Un altro sito per fare acquisti solidali con informazioni utili su aziende e strutture ricettive è www.sosteniamoarquata.it . È anche possibile acquistare la t-shirt con la scritta “Il coraggio non trema” per aiutare Arquata del Tronto (AP) a ripartire.
Un aiuto concreto ci viene chiesto anche dai nostri vicini umbri: a causa del crollo totale del suo capannone, è in difficoltà il signor Luciano di Norcia. È possibile acquistare legna da lui anche per le tendopoli nelle frazioni, utile anche per cucinare. Info: 339 5219542 o 347 8906975.
Ussita. Ph: Lucia Paciaroni
Le iniziative e le idee non finiscono qui, ce ne sono tantissime e la corsa per la solidarietà in queste settimane è stata inarrestabile. Ho avuto occasione, soprattutto per lavoro, di girare tra i comuni terremotati e il pensiero di chi vive lì è uno solo: “non dimenticateci”. I riflettori si stanno già spegnendo sul terremoto che ha messo in ginocchio le Marche ma non si sono spenti i problemi e le difficoltà che tanti cittadini e lavoratori si trovano ad affrontare.
Anche se sentite parlare meno della nostra regione, non significa che qui sia tornata la normalità. Informatevi, cercateci. Noi daremo voce al nostro territorio, come abbiamo sempre fatto, soprattutto quando i riflettori si spegneranno completamente.
Per segnalarci altre idee o iniziative da proporre per riempire i cesti sotto l’albero di Natale (ma anche per il futuro), potete inviare una mail a info@coninfacciaunpodisole.it o paciaronilucia@gmail.com .
La bellezza dei Monti Sibillini | Rifugio del Fargno. Ph: Lucia Paciaroni